Prime visite entro 5 giorni, grande specializzazione, gruppi interdisciplinari rendono l’oncologia dell’ospedale di Verduno sempre più attrattiva per i pazienti.
HISI, con la sua Special Purpose Vehicle Genesi Due, gestirà fino al 2040 alcuni servizi non core dell’ospedale di Verduno. Una scelta che le permette di guardare da vicino quanto una visione innovati della sanità può fare la differenza.
Lo dimostrano i numeri del reparto oncologico dell’ospedale, guidato dalla dottoressa Cinzia Ortega. Insieme a otto colleghi e a tutti gli specialisti di altre discipline che si occupano di oncologia, segue le cure e i follow up di circa 3mila persone all’anno.
Punto di forza del reparto è la tempestività: entro cinque giorni viene garantita la prima visita, che permette al paziente di essere assegnato a uno specialista in grado di seguirlo per tutto il suo percorso, in modo da dare così continuità di rapporto medico paziente.
A questo si somma la creazione di un gruppo interdisciplinare, che affianca agli oncologi specialisti correlati alle singole patologie. Nel caso di tumori rari, vengono coinvolti i centri di riferimento della regione, e i trattamenti impostasti possono essere eseguiti nella struttura di Verduno.
Dotato di una strumentazione di ultima generazione, il reparto è attrezzato con 21 postazioni tra letti e poltrone per consentire le terapie ambulatoriali e in day-hospital.
L’Asl Cn2 punta a fare di Verduno un ospedale sempre allineato alle aspettative che ne hanno accompagnato la realizzazione e che hanno fatto optare, nella sua realizzazione, a una soluzione di Project Financing.
Fonte: La Voce di Alba del 22-02-2023.
