HISI S.p.A. rifinanzia due concessioni ospedaliere in capo alle partecipate Genesi Uno e Genesi Due.
Hisi S.p.A., holding di investimenti in sanità e infrastrutture di proprietà di fondi gestiti da Ardian, tramite la controllata Genesi 22, annuncia il perfezionamento di un’operazione di rifinanziamento su base HoldCo financing di tipo non-recourse. Sarà articolato su diverse linee di credito inclusa una Debt Service Reserve Facility, per un importo pari a complessivi 88 milioni di Euro.
L’obiettivo è quello di estinguere anticipatamente i debiti esistenti in capo alle sue controllate Genesi Uno e Genesi Due, le società titolari delle concessioni relative agli ospedali di Legnano e Verduno. Inoltre, HISI S.p.A., tramite l’operazione di rifinanziamento, acquista la rimanente quota del 50% dell’ospedale di Verduno, diventando così l’unico azionista.
Il finanziamento è strutturato come un Social Loan confermando l’attenzione di Hisi e delle banche al tema della responsabilità sociale.
Il finanziamento è stato messo a disposizione da un pool di quattro banche: Societe Generale, Credit Agricole Italia, BPER Banca S.p.A. e Credit Agricole Corporate and Investment Bank che ha agito in qualità di Social Loan Coordinator.
Hisi e le società del gruppo coinvolte sono state assistite dagli advisor Arcus Financial Advisors e BonelliErede.
In particolare Arcus Financial Advisors, in qualità di Financial Advisor esclusivo, ha operato nel processo di modelling, strutturazione, negoziazione e finalizzazione del finanziamento con un team guidato dal CEO Stefano Cassella, dal Senior Partner Federico Mander e dalla Director Stefania Gatti.
Lo studio legale BonelliErede ha agito con un team multi disciplinare guidato e coordinato dai Partner Catia Tomasetti e Giorgio Frasca.
Le associate Beatrice Corda, Lucia Vittoria Lonoce, Annalisa Pangallozzi ed Esmeralda Olivari si sono occupate della negoziazione e della definizione della documentazione finanziaria. Il senior counsel Giovanna Zagaria e l’associate Giulia Pandimiglio hanno preso carico degli aspetti di diritto amministrativo e regolatori. Il senior counsel Francesca Di Carpegna Brivio e l’associate Luca Benasso hanno lavorato sugli aspetti corporate. Di competenza del senior associate Luigi Quaratino e l’associate Alessandra Pulito gli aspetti fiscali, mentre del managing associate Francesco Lucernari gli aspetti relativi ai contratti di hedging.
Il Pool di banche è stato assistito dallo Studio legale Gianni & Origoni con un team multidisciplinare coordinato dai Partner Ottaviano Sanseverino e Arrigo Arrigoni. La documentazione finanziaria è stata curata da dalla managing associate Federica Formentin e dall’associate Matteo Tulli. Gli aspetti di due diligence sono stati affidati alla counsel Maria Loizzi. Delle tematiche fiscali è stata incaricata la counsel Francesca Staffieri, mentre i contratti di hedging sono stati affidati al counsel Simone D’Avolio. Sono stati scelti come consulente tecnico RINA e come consulente assicurativo Mida Broker.